Come si combinano i colori nell'abbigliamento

L’abbinamento di colori nell’abbigliamento è un fatto “personale” e dipende da molti fattori., per cui non esistono regole precise. Tuttavia,  esistono alcune indicazioni  di base che possono essere seguite come supporto nella scelta. Nel mondo della moda  viene spesso ricordato il cerchio di Johannes Itten , un pittore, scrittore e designer svizzero dei primi anni del 900 e  studioso dei colori, Itten creò un cerchio cromatico ( chiamato cerchio di Itten) per rappresentare i colori puri, o fondamentali, e i loro discendenti dalle mescolanze.

Il cerchio di Itten

Il triangolo al centro del cerchio  contiene i tre colori fondamentali ( o primari):  il rosso, il giallo e il blu. Mescolando questi colori fondamentali   si ottengono i colori secondari  (verde, l’arancio e il viola)  posti intorno al triangolo e che formano un esagono.  Mescolando ulteriormente primari e secondari si ottengono i 12 colori terziari .

Itten suggerisce di utilizzare il cerchio nel seguente modo: i) : i colori vicini tra loro (all’interno dello stesso giro e in due spicchi diversi) non si abbinano mai, ii) si abbinano i colori che si trovano all’interno dello stesso spicchio e che quindi hanno la stessa tonalità iii)  si  abbinano  i colori diametralmente opposti  e quindi si trovano sullo stesso spicchio ma dal lato opposto .
Il nero e il bianco non sono inclusi nel cerchio perchè vengono definiti come “non colori” e possono essere abbinati con tutto. I colori  grigio e beige possono essere considerati   utilissimi per molte situazioni.

Naturalmente  queste indicazioni di Itten sono puramente una guida di massima e come tali vanno considerate. 

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